Convegno “Naviganti allerta”
Il 24 giugno, presso la Sala Gialla di Palazzo dei Normanni, si e’ svolto il convegno “Naviganti allerta”, promosso dal Corecom Sicilia (Comitato Regionale per le Comunicazioni), in collaborazione con l’Ambito Territoriale per la Provincia di Palermo – U.S.R. Sicilia.
Cuore del dibattito la tutela dei bambini, anche in riferimento ad un ampio progetto di sensibilizzazione dei minori nei confronti dei pericoli insiti nell’utilizzo del web.
Nel corso dell’incontro sono stati analizzati i risultati raggiunti dal progetto scientifico, che ha visto la partecipazione del Corecom Sicilia come patrocinatore della pubblicazione del volume “Naviganti allerta” edito da Officine S.r.L. di Palermo, in numero di 1.100 copie messe gratuitamente a disposizione delle scuole elementari della Regione siciliana.
“Oggi, la sindrome da isolamento sociale, ha sottolineato il Presidente del Corecom , dott. Ciro Di Vuolo, determinata dall’eccessivo utilizzo dei media, colpisce gran parte degli adolescenti. E’ fondamentale quindi che i bambini, sfogliando un bel libro dal volume rigido e colorato e leggendo una bella storia animata raccontata da un delfino, non solo apprendano i rischi e i pericoli celati nel web, ma coltivino al contempo l’importanza della lettura di un libro, che troppo spesso ai nostri giorni si va perdendo già in primissima età.”
Il libro destinato ai bambini di eta’ compresa tra i 9 e gli 11 anni, illustra i possibili pericoli della navigazione su internet e le modalita’ con le quali e’ possibile difendersi. Il progetto scientifico, curato dalla dott.ssa Alessandra Palma, ha coinvolto due plessi scolastici di Palermo: il Circolo Didattico Aristide Gabelli e l’Istituto Comprensivo Pestalozzi Cavour.
Due classi di quinta elementare suddivise in due gruppi, uno sperimentale e uno di controllo,sono state coinvolte nelle tre fasi del progetto. Ad entrambi i gruppi, nella prima fase, e’ stata distribuita una scheda ad hoc per monitorare il grado di conoscenza del web, dei pericoli nascosti in esso e per tracciare un livello di consapevolezza dei rischi. Nella seconda fase e’ stato fornito il volume “Naviganti allerta” solo al gruppo sperimentale. Infine, nella terza fase, entrambi i gruppi sono stati nuovamente esaminati per verificare, dopo la lettura del libro, la presenza di un training educativo nel primo gruppo rispetto al secondo.
Questi alcuni dati emersi nel corso del progetto scientifico:
CAMPIONE TOTALE
Eta’ media dei bambini esaminati 10 anni e 6 mesi. Disponibilita’ di accesso ad internet quasi il 70% dei bambini ha un pc e quasi tutti ( il 95%) lo ha fisicamente nella propria stanza. Solo il 20% ha dei filtri installati sul proprio pc, e ad 1 bambino su 4 ( il 24%) e’ successo di parlare con “bambini sconosciuti”. Quasi il 90% ha provato fastidio per qualche immagine vista in rete o qualche commento riferito su internet.
CAMPIONE SPERIMENTALE
Il 50% dei bambini ha parlato con “bambini sconosciuti” , quindi 1 su 2 .Inoltre quasi tutti, (il 92,9%) hanno visto immagini fastidiose, ma solo il 15,4% lo ha riferito ad un adulto.
I dati sperimentali hanno infine dimostrato che il testo “Naviganti allerta” e’ un training efficace, in grado di focalizzare l’attenzione dei bambini sui possibili rischi, ed insegnare loro alcune modalita’ comportamentali da utilizzare nell’approccio ai New Media.
Comunicato stampa 27 giugno 2013 – Convegno Naviganti allerta