Riportiamo di seguito, il comunicato stampa nr 652 del Comune di Vittoria, attraverso il quale ancora una volta, il Co.Re.com. Sicilia riceve la meritata gratificazione per il lavoro svolto e per l’impegno profuso in questa, come in ogni altra attività.
Indebite le somme richieste al Comune da un operatore telefonico
Comunicato stampa n. 652
Grazie all’intervento del Comitato Regionale per le Comunicazioni (Co.Re.Com.) della Regione Sicilia, il Comune ha recentemente risolto in via stragiudiziale un contenzioso relativo a un problema insorto con un operatore telefonico. Nel corso del 2013 erano stati ingiustamente addebitati al Comune costi per servizi relativi all’accesso alla rete internet da parte di un operatore di telefonia mobile in violazione della normativa di settore, adottata dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) con delibera n. 326/10/CONS del 1° luglio 2010 (“Misure di tutela degli utenti dei servizi di comunicazione mobili e personali”). La delibera prevede che gli operatori di telefonia mobile devono rendere disponibili gratuitamente sistemi di allerta efficaci affinché, al raggiungimento di una determinata soglia di consumo, informino l’utente: a) del raggiungimento della soglia; b) del traffico residuo disponibile; c) del prossimo passaggio ad eventuale altra tariffa. La norma prevede, inoltre, che qualora il cliente non abbia dato indicazioni diverse in forma scritta, gli operatori di telefonia provvedono a far cessare il collegamento dati non appena il credito o il traffico disponibile residuo (di tempo o di volume) sia stato interamente esaurito dal cliente, senza ulteriori addebiti o oneri per quest’ultimo, avvisandolo di tale circostanza. La connessione dati è riattivata nel più breve tempo possibile dopo che l’utente ha fornito, mediante una modalità semplice, il proprio consenso espresso, che non può, quindi, essere tacito o presunto. Tale normativa non è stata applicata ad una delle utenze in dotazione al personale del Comune. Pertanto, sono stati fatturati importi in misura notevolmente superiori a quanto contrattualmente pattuito, senza tuttavia rendere edotto il cliente/dipendente del Comune del superamento della soglia prevista. A seguito di svariati tentativi di chiarimenti sia per le vie brevi che mediante raccomandate, l’operatore ha continuato a richiedere quanto fatturato. Pertanto, il Comune ha avviato una procedura di conciliazione presso il Co.Re.Com. Sicilia. Si tratta di una procedura obbligatoria e gratuita che deve essere seguita prima di adire l’autorità giudiziaria in merito a controversie relative ai servizi di comunicazione elettronica (come telefonia, pay-tv, internet). Prima della data fissata per l’udienza di conciliazione, l’operatore ha proposto la chiusura della procedura in via stragiudiziale riconoscendo la fondatezza dell’istanza e il conseguente annullamento della fatturazione di riferimento. Grazie dunque all’esperimento della procedura di conciliazione dinanzi al Co.Re.Com Sicilia, il comune di Vittoria è stato esentato dal pagamento delle somme indebitamente richieste.
Giannella Iucolano
addetto stampa Comune Vittoria