(ANSA) PALERMO, 21 FEB
“All’Assemblea regionale siciliana di recente e’ stato presentato un disegno di legge per la lotta e la prevenzione del cyberbullismo e riteniamo che il contributo del Corecom Sicilia sia essenziale anche per la emanazione di una legge regionale per l’attuazione in ambito locale della legge NAZIONALE sul cyberbullismo”. Lo ha detto la presidente del Corecom Sicilia, Maria Astone, nel corso del convegno, organizzato nel liceo linguistico “Ninni Cassara’” di PALERMO dal tema “Insieme per un Internet migliore contro il cyberbullismo”. “Riteniamo – ha proseguito la presidente Astone – che in sede di lavori preparatori e prima della presentazione all’Aula non si potra’ prescindere dal contributo di esperienza e di competenza e dall’ascolto del Corecom Sicilia che e’ uno dei principali destinatari della legge. E cio’ anche in considerazione delle funzioni consultive nei confronti dell’Ars e della Giunta Regionale, che al Corecom sono assegnate per legge, e che esso intende svolgere, come e’ stato piu’ volte ribadito dall’intero Comitato”. “Ma la futura legge – osserva Maria Astone non potra’ neppure prescindere dalla considerazione che perche’ sia realmente efficiente essa deve investire nella educazione alla consapevolezza digitale del minore. Il minore deve sapere qual e’ la sorte dei suoi dati e il trattamento che ne viene fatto quando entra in rete”.